Volete prenotare un viaggio in guest house alle Maldive? Scoprite le caratteristiche delle isole di pescatori per capire se si tratta del viaggio adatto a voi!
Negli ultimi anni le guest house alle Maldive hanno rappresentato una vera e propria svolta: siamo passati dai resort situati in isole private, unica alternativa (piuttosto costosa) per visitare questo paradiso, alla nascita di un nuovo mercato, posizionato agli antipodi rispetto ai villaggi turistici.
Le guest house si infatti trovano nelle isole di pescatori abitate dai locali e offrono quindi un soggiorno del tutto diverso da quello che viene fatto nelle strutture gestite da grandi tour operator: attenzione pero! Il prezzo basso non deve essere l’unico motivo per il quale scegliete questo tipo di viaggio. Le isole di pescatori infatti hanno molteplici risvolti “negativi” che dovete conoscere per capire se si tratta del soggiorno adatto alle vostre esigenze.
Allo stesso tempo queste caratteristiche renderanno speciale il viaggio, facendovi entrare maggiormente in contatto con la popolazione e scoprendo le usanze del posto.
Ecco la lista dei principali aspetti che caratterizzano le isole di pescatori alle Maldive:
1.Non ci sono alcolici, né si possono portare dall’Italia.
Trattandosi di un Paese dove la popolazione professa la religione musulmana, nelle isole di pescatori delle Maldive (e quindi nelle guest house) non si trovano bevande alcoliche; è proibito anche portarle dall’estero e all’aeroporto se vedono dei liquidi sospetti provvedono al sequestro del materiale che vi sarà consegnato quando ripartirete.
2. Le isole di pescatori non sono pulite.
Sia per mancanza di mezzi che aiutino la popolazione nello smaltimento, sia per una scarsa conoscenza dei pericoli che i rifiuti possono comportare agli abitanti, le isole di pescatori non sono particolarmente pulite. Ogni isola ha una zona dove viene portata l’immondizia ma lo smaltimento risulta molto problematico; spesso i rifiuti vengono bruciati proprio per mancanza di alternative; a tal proposito se lavorate in questo settore e volete sviluppare progetti per aiutare le isole di pescatori, contattateci.
3. Non si può girare in costume per le isole di pescatori.
Anche in questo caso per rispettare la popolazione è opportuno evitare di girare in costume per le isole di pescatori: solitamente sono sempre presenti delle spiagge dedicate ai turisti dove si può fare il bagno e prendere il sole senza limitazioni ma quando passeggiate per le zone abitate dovete avere maglietta e pantaloncini.
4. Le spiagge delle isole di pescatori non sono strabilianti.
Se volete partire per le Maldive e non volete uscire in escursione per visitare le isole deserte e le lingue di sabbia, vi consigliamo di scegliere un resort. Sarebbe decisamente sbagliato fare il lungo viaggio fino a Malé per poi restare tutto il tempo nell’isola di pescatori: le spiagge infatti non sono mai eccezionali come quelle che visitate durante le uscite, ma sono una buona base per il giorno di arrivo o per i tempi morti.
5. Il venerdì è il giorno di festa dei maldiviani, quindi le attività sono limitate.
Nel giorno di festa, i ragazzi maldiviani devono partecipare alla preghiera in moschea che si tiene dalle 12.00 alle 13.00 perciò solitamente il venerdì non sono previste attività fuori dall’isola di mattina;
6. La moschea si sente, quasi ovunque.
La preghiera della popolazione musulmana viene effettuata 5 volte al giorno (all’alba, a mezzogiorno, a metà pomeriggio, al tramonto e di sera) e ogni moschea è dotata di altoparlanti per divulgare la preghiera in tutta l’isola; la voce del muezzin vi accompagnerà per tutto il soggiorno e se avete il sonno leggero vi consigliamo di portare i tappi per le orecchie.
Se tutto ciò non vi ha scoraggiati ma al contrario vi incuriosisce, visitate il sito di Maldive Alternative e scoprite le proposte in guest house alle Maldive. Per maggiori informazioni scriveteci a info@maldivealternative.com e seguiteci sulla pagina Facebook!
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